Enrico Montagni
Primo Presidente della Colonia Libera Italiana

Lo statuto 

Art. 1

L’Associazione Colonia Libera Italiana di Dübendorf riunisce le persone che, al di sopra di ogni convinzione politica
o confessionale, accettano come direttiva generale gli ideali di libertà, di giustizia e di pace che hanno animato il Risorgimento italiano e la Resistenza antifascista.

L’Associazione si dichiara fedele alla lettera e allo spirito della Costituzione della Repubblica Italiana, come pure osservante delle leggi del Paese ospitante. L’Associazione è federata alla Federazione delle Colonie Libere Italiane.

 Art. 2

Gli scopi dell’Associazione sono:

  1. tutelare gli interessi e appoggiare le legittime rivendicazioni, promuovere attività assistenziali, culturali, sportive e ricreative della Comunità emigrata, a favore delle lavoratrici e dei lavoratori in particolare.

  2. favorire e incoraggiare iniziative per una effettiva e leale collaborazione fra gli emigrati e Autorità italiane, Autorità e popolo svizzero

  3. attuare le delibere degli Organismi superiori della FCLIS.

 Art. 2 bis

 L’Associazione Colonia Libera Italiana di Dübendorf raggiunge questi scopi con i seguenti mezzi:

  1. partecipa a Enti o Organizzazioni politiche nazionali e locali che si occupano dei problemi dell’emigrazione.
  2. opera nel campo scolastico e formativo, partecipando ai Comitati scuola, Comitati dei Genitori, nelle Commissioni consultive miste dove ci sono le condizioni.

  3. svolge attività culturali, formative e di animazione coinvolgendo e sostenendo, anche finanziariamente, le strutture della FCLIS.

  4. si può dare a ogni altra struttura o strumento di lavoro atti a perseguire scopi statutari.

  5. partecipa, in accordo con gli organismi superiori della FCLIS all’acquisto come pure alla creazione di strutture e può diventarne comproprietaria.

 

 Art. 3

Gli organismi dirigenti dell’Associazione sono:

 

  1. L’Assemblea Generale degli iscritti.
  2. Il Consiglio Direttivo
  3. Le Commissioni di lavoro.

 Art. 4

L’Assemblea Generale ordinaria dell’Associazione deve essere convocata prima del 31 dicembre di ogni anno. Essa elegge per un periodo di due anni il Presidente dell’Associazione, il Consiglio direttivo, nonché i revisori dei conti, i quali non devono far parte del Consiglio direttivo. Il Presidente può anche essere eletto dal Consiglio direttivo su indicazioni dell’Assemblea.

Alle votazioni dell’Assemblea prendono parte tutti coloro che sono in possesso della tessera della CLI locale, emessa dalla Federazione nell’anno in corso o nell’anno sociale appena terminato. La legalità dell’Assemblea è data dalla presenza del 50% più uno dei soci in prima convocazione. In caso di mancanza del numero legale l’Assemblea si riunisce un’ora dopo e delibera secondo il numero dei presenti.

 Art. 4.1

Nel Consiglio della Colonia non sono ammesse più di tre persone che ricoprono cariche specifiche o di responsabilità nella medesima Associazione, gruppo sportivo, gruppo familiare, altri raggruppamenti, enti o simili. Nessuno di loro può ricoprire la carica di Presidente, Vicepresidente, Amministratore, Segretario o Cassiere della Colonia Libera Italiana di Dübendorf.

Durante delle votazioni che potrebbero coinvolgere o interessare le rispettive appartenenze, nessuno di loro ha diritto di voto. Devono quindi astenersi dal votare.

 Art. 5

Le Assemblee Generali straordinarie sono convocate:

  1. su richiesta della maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo.
  2. su richiesta motivata di almeno un terzo degli iscritti.

Art. 6

All’assemblea Generale ordinaria per rinnovo delle cariche, il Presidente e tutti gli altri membri del Consiglio direttivo si presentono dimissionari. L’Assemblea Generale elegge un presidente di giornata che rimane in carica per tutta la durata dei lavori.

Tutti i membri dimissionari sono rieleggibili ed il Consiglio uscente ha la facoltà di presentare i suoi candidati su lista aperta. Le votazioni possono avvenire per alzata di mano o a scrutinio segreto su richiesta di almeno un terzo dei partecipanti all’Assemblea.

Art. 7

Il Consiglio direttivo dell’Associazione è composto dal Presidente, dal Vicepresidente, dal Segretario, dal Cassiere e dall’Amministratore, nonché da un massimo di sei consiglieri.

Art. 8

Il Consiglio direttivo si riunisce, di regola, una volta alla settimana.

Art. 9

Le delibere degli Organismi superiori della Federazione delle CLI sono impegnative per il Consiglio direttivo e per tutti gli iscritti all’Associazione.

Art. 10

L’Associazione si regge finanziariamente con parte della quota tessera d’iscrizione, emessa dalla Federazione delle CLI, e con introiti prodotti dalle varie manifestazioni e attività, oltre che da sussidi che possono donare autorità pubbliche o privati cittadini nonché da attività commerciali o cooperative.

L’Associazione deve avere un conto corrente postale o bancario e un libro mastro in cui registrare ogni voce di entrata e di uscita di cassa. Il libro mastro deve sempre essere aggiornato in modo da poter essere controllato dai revisori dei conti della CLI o della FCLI, quando questi lo ritengono necessario.

 Art. 10 bis

La CLI o Associazione federata alla fine di ogni anno sociale invia alla FCLI il bilancio consuntivo e il rapporto dell’attività svolta.

Art. 11

Il Presidente e l’Amministratore sono responsabili della sana amministrazione dei fondi finanziari e dei beni dell’Associazione. Essi sono responsabili di fronte alla Federazione, ai soci e alla legge, di qualsiasi ammanco o irregolarità accertate nei controlli.

Art. 12

Ogni iscritto alla FCLIS che dia atto a recriminazioni per il suo comportamento o compia atti contrari alle norme statutarie che rechino danno al movimento, può essere colpito da sanzioni disciplinari e, nei casi più gravi, è passibile di espulsione dall’Associazione. In ogni caso ha facoltà di ricorrere contro le misure disciplinari decise dall’Associazione nei suoi confronti, alle istanze superiori della Federazione.

Art. 13

Per le questioni non contemplate nel presente Statuto, fa testo quanto previsto dallo Statuto della Federazione delle Colonie Libere Italiane.

Approvato dall’Assemblea Generale del 17 gennaio 2015